LA COMPETITIVITA'

Nelle economie di mercato la capacità competitiva di un'impresa è l'unica garanzia non solo di successo, ma, alla lunga, anche di sopravvivenza.

Tuttavia raramente essa è presa in considerazione in via preventiva.

Il più delle volte viene alla ribalta mentre la si sta perdendo. O quando si è praticamente persa.

E questo non per disattenzione dell'imprenditore o dei dirigenti, ma perché gli indicatori di cui dispone non sono in grado di segnalare per tempo questo fenomeno.

Guardare fuori, guardare avanti: ma con metodo

Lo STUDIO BONFANTI.org ha condensato la sua esperienza in materia di strategia competitiva in uno strumento di:

AUTODIAGNOSI permanente della COMPETITIVITA’ ®

Il modello combina rigore metodologico e praticità ed è concepito in modo da non richiedere il ricorso a professionalità specialistiche particolari.

In pratica consiste in un questionario strutturato - con relativo manuale - che consente al Vertice aziendale di valutare:

  1. se, in rapporto alla evoluzione degli avvenimenti, vi siano punti (relativamente) deboli, nella strategia aziendale o nella organizzazione, su cui investire prioritariamente,

  2. dove e come agire per concentrare gli sforzi su ciò che veramente serve per far fronte alle (nuove) sfide.

E quindi intervenire consapevolmente e tempestivamente.

Lo strumento:

  • può essere utilizzato all’interno dell’Azienda (è una auto-diagnosi) e non necessita di interventi esterni

  • non richiede particolari apporti di specialisti (l’imprenditore e il manager dell'Azienda stessa sono gli esperti!)

  • non richiede laboriose elaborazioni di dati aziendali o di mercato da parte dell'Azienda (al contrario dei tradizionali check up)

  • è uno strumento snello che si basa su una serie di interrogativi "strategici" strutturati su fattori “qualitativi” ossia su abilità, competenze e dotazioni soprattutto intangibili, decisive nel contesto che cambia.

  • si presta ad essere ripetuto agilmente (in tutto o in parte) per verificare periodicamente, o in presenza di segnali nuovi, se si rendano consigliabili cambiamenti di rotta

il metodo può essere presentato, senza impegno, presso la sede dell’Azienda interessata scrivendo a: