Le attività di formazione permanente non hanno la finalità di fornire informazioni o istruzioni tecniche (sul che cosa e il come fare nello specifico) ma di stimolare prese di coscienza., indurre a rivedere convincimenti, modificare atteggiamenti, stimolare lo sviluppo di sensibilità, rafforzare le motivazioni e migliorare i comportamenti quotidiani per migliorare l'efficacia dell'azione.

Questo richiede di lavorare su fatti concreti sviluppando dinamiche di gruppo in cui si alternino momenti di riflessione e confronto attivo.

Pertanto le sessioni non si svolgono ex cathedra ma nella forma di laboratorio (workshop) con supporti multimediali.

Il materiale didattico viene riprodotto e distribuito ai partecipanti per consentire auto-verifiche anche a distanza di tempo.

Molti argomenti si prestano a sostenere questo processo che vorremmo chiamare di sviluppo della consapevolezza e della capacità di svolgere questo delicato compito.

Le sessioni riguardano:

• Il volontario

• Il volontario e la persona nel disagio

• Il volontario non è solo

• La managerialità nel volontariato

I corsi vengono sempre personalizzati secondo le esigenze e le priorità dei committenti.

Se occorre vengono effettuate anche analisi dei bisogni formativi.

Al termine dei corsi viene rilasciato ai partecipanti un attestato di frequenza e ai committenti una relazione sugli elementi emersi e le acquisizioni rilevate.

I corsi possono essere finanziati da Istituzioni pubbliche su progetti che il nostro Studio contribuisce ad elaborare.

Esempio di cicli formativi: http://www.associazionealbero.it/forma.htm

• i cambiamenti nel ruolo del volontario organizzato

• le motivazioni individuali e i valori dell'organizzazione

un passaggio...

• l'etica e la carta dei valori del volontariato

• la risposta di qualità: spontaneità e metodo

• lo sviluppo delle abilità relazionali e delle competenze emotive

• percepire e misurare i cambiamenti nei bisogni e nelle attese delle persone nel disagio

un passaggio...

• la relazione positiva

• le situazioni complesse e difficili

• il lavoro di gruppo

• la comunicazione attiva

un passaggio...

• le altre relazioni del volontario

• le interazioni efficaci di gruppo

• il lavoro di rete

• lavoro individuale e collettivo: collaborazione, diversità, sinergia

• missione, valori, strategia (e tattica)

• la leadership in un contesto di non-lavoratori

• lavorare per progetti

• relazione col mondo pubblico e privato: sussidiarietà e alleanze

• definire e risolvere i problemi, prendere e attuare le decisioni

un passaggio...

• gestire per il risultato

• gestire il cambiamento: innovazione e creatività

un passaggio...

• decidere e operare nell'incertezza e nella turbolenza

un passaggio...

• negoziazione e conflitto