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le
finalità' di un sistema di valutazione siano, nell'ordine: prima
motivare e far crescere e poi ricompensare (o censurare)
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non
si può valutare un risultato se prima non si è condiviso un obiettivo,
né una prestazione se prima non si è qualificato uno standard
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chi
valuta deve conoscere bene il lavoro del valutato ed essere consapevole
che il suo contributo è importante anche per lui
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il
valutato debba conoscere criteri e parametri di giudizio e debba avere
spazio per esprimersi nel processo valutativo
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il
centro della valutazione non è la scheda ma il colloquio
regolare fra valutatore e valutato
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vi
possono essere anche altri valutatori oltre al superiore diretto
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bisogna
fare uno sforzo per descrivere, valutare e classificare le posizioni
(ruolo, obiettivi e competenze attese) al di là delle declaratorie
contrattuali
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le
competenze comprendono le conoscenze (sapere), le capacità (saper fare)
e i comportamenti (saper essere)
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le
prestazioni non si esprimono solo in termini di risultati
e competenze
espresse ma anche di capacità di continuare ad assicurarli nel tempo
attraverso apprendimento e responsabilizzazione
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il
potenziale non sia una scommessa ma una ricerca sistematica delle
attitudini, delle competenze da
coltivare e delle motivazioni
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i
metodi analitici (per fattori, gradi, ponderazioni…) siano preferibili
ai metodi "sintetici"
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l'espressione
quantitativa (punteggi) non debba imbrigliare il sistema in partenza, ma
se mai possa essere utilizzata poi
per facilitare il raccordo con i sistemi premianti
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che
i sistemi premianti hard
(sistema retributivo, sistema promozionale…) non sono gli unici
riconoscimenti possibili, ma solo una delle leve per sostenere la
motivazione personale e la tensione di gruppo
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che
nei sistemi retributivi non bisogna confondere il decoroso trattamento
economico dovuto al lavoratore in quanto tale (retribuzione base), con
il riconoscimento alle superiori responsabilità affidate (posizione) e
alle prestazioni (che si misurano anche
ma non solo in termini di risultati)
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che
esistono molti sistemi di valutazione del personale e di riconoscimento
(premio, censura, incentivazione…) ma che per voi ce ne vuole uno su
misura